paola ceci photographer

ricerca di
segni evocativi

Da alcuni anni ho concentrato i miei interessi sulla fotografia astratta. La mia ricerca attraversa i concetti del colore e degli effetti grafici. Fotografia astratta non significa fotografare qualcosa che non ha agganci con la realtà. 

Nelle mie immagini non compare l’oggetto, ma compare la ricerca dell’origine dell’oggetto. Dietro l’assenza della forma c’è la ricerca dell’origine stessa della forma.

C’è il desiderio di vedere al di là del ‘visibile’ e del ‘tangibile’: scoprire in profondità l’origine della creazione. Sono un’esploratrice dell’inconscio che attraverso l’immagine viaggia in mondi interiori per ritornare al mondo reale: scompongo la realtà, la frantumo in mille facce colorate di luce e di movimento, per poi ricomporla in un’altra realtà più evocativa.

MY Projects
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come nasce
la mia fotografia

Magari davanti ad un riflesso...

Ovunque mi trovo, fotografo con gli occhi prima ancora di usare la macchina fotografica, ed è cosi che quando vedo qualcosa che mi colpisce, mi estraneo completamente. Magari davanti ad un riflesso. Ad una luce che taglia le ombre e, in quel momento, in quel riflesso, in quella luce mi sembra di vedere altri mondi paralleli.

figure, linee, geometrie che si dilatano...

Si materializzano figure, linee, geometrie che si dilatano, si restringono, si moltiplicano creando nuove immagini. Protagonista della mia ricerca è la luce e la sua magia.  La luce che può generare figure astratte che non hanno alcun riferimento con il reale e che si materializzano per comporre nuove raffigurazioni.

l’artista svela le realtà invisibili...

La luce racchiusa dentro un’immagine all’improvviso prende corpo. Diventa voce. Diventa memoria. Diventa anima.
L’arte aiuta a percepire il mondo in modo diverso proprio perché l’artista svela le realtà invisibili oltre l’immagine.

“Ci sono i viaggi esteriori, ma ci sono anche i viaggi interiori...

...l'inizio del mio
viaggio

Ho iniziato a fotografare sin da bambina grazie a mio padre Tommaso, appassionato della fotografia e dei video.
Lui mi ha insegnato a capire la luce, i tempi di posa e perché è importante cominciare a pensare come la macchina fotografica: imparare a guardare il mondo come lo vede l’obbiettivo. Questo video è dedicato a lui.

my personal
blog

Storie, idee, racconti, tracce audio e video del mio viaggio personale.

Orme

L’arte lascia delle orme dietro di sè,  tracce di un vissuto,  di un viaggio,  di un sogno… come queste orme che raccontano

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Myself

Fotografare per me è rendere visibile la parte più nascosta  di ciò che vedo. Con la fotografia cerco di entrare nell’essenza delle

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paola ceci photographer

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